Tecnologie di spicco per il trattamento e la finitura delle grandi lastre

Sulla scena dell’automazione industriale dal 1989, SIMEC festeggia quest’anno 30 anni di leadership internazionale nella fornitura di tecnologie per il settore ceramico.
L’esperienza maturata e la naturale vocazione all’innovazione hanno reso l’azienda un riferimento per la progettazione e realizzazione di impianti su misura
volti a garantire l’ottimizzazione dei processi e un ritorno immediato sul piano del rendimento produttivo.

Partner tecnologico di importanti realtà dell’industria ceramica, SIMEC collabora da sempre con i suoi clienti per offrire soluzioni che rispondano in modo aderente alle esigenze della lavorazione dei prodotti.

Tra le innovazioni nate da questa ricerca costante di risposte concrete a problematiche reali delle linee ceramiche, spiccano le macchine spazzolatrici,
dotate di un sistema di trattamento unico nel settore delle grandi lastre. Flessibilità nella lavorazione, manutenzione ridotta ai minimi termini, teleassistenza e interconnessione ai sistemi gestionali, sono gli aspetti che le rendono uno dei prodotti di punta dell’azienda. Tra le prime ad affacciarsi sul mercato delle tecnologie per il trattamento antimacchia delle piastrelle e in continuo sviluppo tecnologico per stare al passo con l’evoluzione
del materiale e del formato ceramico, le spazzolatrici a marchio SIMEC sono da tempo impiegate negli stabilimenti di colossi del comprensorio ceramico
italiano e da grossi gruppi del settore a livello mondiale.

Dotate di una o più teste di spazzolatura regolabili in altezza e posizione, sono progettate per trattare formati fino a 2000 mm di larghezza e di qualsiasi spessore.

Inserite in serie o intervallate ad altri macchinari nei fine linea, dopo la levigatura o lappatura hanno la funzione di stendere il prodotto di trattamento, oppure, in abbinamento a sistemi di scelta automatici o al tavolo di scelta manuale SIMEC, sono la soluzione più efficace al problema della pulizia prima del controllo qualità.

La meccanica della macchina garantisce pressione di spazzolatura costante fino a completa usura delle spazzole, cambio utensili veloce, resistenza a pressioni di lavoro elevate, penetrazione ottimale del trattamento nelle porosità della ceramica e lucidatura omogenea senza difetti; un pannello di controllo intuitivo permette l’impostazione facile dei parametri di spazzolatura. SIMEC vanta anche lunga esperienza nella progettazione di trasporti per le grandi lastre, scelti dai marchi più importanti del settore. Con l’avvento dei maxi formati (fino a 1800 x 3600 mm) e spessori (fino 30 mm), l’azienda è stata infatti la prima ad offrire sistemi e accessori d’ausilio alla loro movimentazione e manipolazione nelle linee di finitura dei prodotti ceramici. A monte e a valle delle spazzolatrici, trasporti a rulli o a cinghie e macchinari speciali per la rotazione, il ribaltamento, la squadratura e la centratura vengono studiati su misura per accompagnare al meglio i grandi e grandissimi formati attraverso le lavorazioni di lappatura, rettifica e taglio. Aprono e chiudono la linea, macchine dedicate al carico e allo scarico delle lastre finite, per il loro inserimento in casse o su trespoli verticali.

SIMEC non manca inoltre di investire in ricerca e sviluppo di tecnologie robotiche, puntando, laddove la lavorazione del prodotto lo richiede, sulle prestazioni altamente performanti di bracci antropomorfi accessoriati di utensili meccanici per la manipolazione, lo smistamento, il packaging e la pallettizzazione delle lastre.
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